LA FIBER ART AL CENTRO
di Stefania Severi
La Fiber Art o Arte con le Fibre, non è una concezione estetica che si rifà ad una poetica univoca ma è una corrente artistica che attraversa molte delle poetiche contemporanee, dall’Informale al Concettuale, dall’Happening all’Installazionismo, senza per altro disdegnare forme espressive antiche quali quelle classiche dell’arazzo e della tessitura. Cosa c’è dunque di affine tra gli artisti che nella Fiber Art si riconoscono? Due sostanziali elementi: la fibra e l’intreccio. E la fibra può essere naturale (dalla cellulosa alla seta) come artificiale (dalla fibra ottica alla plastica) e l’intreccio può essere a mano o con strumenti (dal telaio all’uncinetto) o per coesione (come nel feltro o nell’impasto di cellulosa) E’ evidente un profondo legame con l’archetipo simbolico: il filo è il simbolo della vita e il suo intreccio determina la concatenazione degli avvenimenti fino al taglio finale. Le Moire, o Parche, arbitre degli umani destini, filavano, tiravano il filo e lo tagliavano. L’esigenza profonda di recuperare archetipi che ci salvino dallo sradicamento ipertecnologico. E’ forse questo il senso profondo dell’operazione che vede uniti tra loro artisti di diverse generazioni, di varie esperienze e di difformi esiti espressivi che si riconoscono in questo movimento trasversale che è, appunto, la Fiber Art, altrimenti Arte Tessile o Textile Art. Il termine Fiber Art sta, in questi ultimi anni, prevalendo a sottolineare un graduale distacco dai mezzi tradizionali, quali i telai, per sperimentare nuove strade.
La nostra “Amelia: la Fiber Art al Centro” presenta 12 artisti, prevalentemente dell’area romana, attivi da lungo tempo nel settore. Si tratta, dunque, di portare al Centro d’Italia una forma d’arte che attualmente è più seguita nel Nord della penisola, come testimoniano gli appuntamenti espositivi ormai collaudati di Chieri, Como e della Provincia di Pordenone.
Sono certa che, recuperando una metafora sportiva, questa mostra, alla quale hanno ampiamente contribuito anche sul piano scientifico ed organizzativo due delle espositrici, Lydia Predominato e Cielo Pessione, farà “centro”. Intanto perchè consente di entrare nel “centro” della variegata tematica proposta dalla Fiber Art per portarla al “centro” dell’attenzione del pubblico più vasto del “centro” Italia di cui Amelia si costituisce ideale punto di riferimento.